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Il
MASSasso
ovvero
il massaggio col sasso
un massaggio facile e per tutti
Anni
fa, durante un seminario di ricerca introspettiva a cui partecipavo,
l'animatore, per alleggerire un momento in cui eravamo "troppo
seri", insegnò lo hot stone massage, una tecnica
molto popolare tra i New-Agers americani (e adesso di gran moda
anche nelle beauty-farm italiane).
Poche e chiare istruzioni bastarono a metterci in grado di padroneggiare
questa semplice pratica e di massaggiarci con entusiasmo e soddisfazione.
Negli incontri di Mentastica Trager, ogni
tanto ripropongo l'esperienza, sempre molto apprezzata.
Descrivo il MASSasso
anche in questa sede perché lo vedo molto bene come massaggio
solare: in spiaggia, in un prato di montagna, a bordo piscina, sul terrazzo,
a Imola aspettando che Vasco inizi il concerto e anche in casa, d'inverno,
per donare un po' di calore...
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I
sassi da massaggio
Un
buon sasso da massaggio è liscio, piatto, ha i bordi
arrotondati e "sta bene" nel cavo della mano. Farei un
oltraggio all'intelligenza di chi legge, se dessi indicazioni di
dove trovare ciottoli siffatti :-)))
Personalmente, mi trovo
bene con quelli raccolti là dove l'acqua produce
capolavori di scultura: sulle rive della Stura di Lanzo, della
Dora Baltea, del Chisone, del mare di Camogli...
Se vi piace
l'esotico, su internet potete anche comprare le pietre del Gange,
le lacrime di Apache dell'Arizona e anche i paligia(*)
levigati di basalto delle Hawaii.
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Vestiti
sì, vestiti no
Una
vantaggiosa caratteristica del MASSasso
è che non solo si può eseguire con il ciottolo a diretto
contatto con la pelle, ma anche passandolo sopra i vestiti.
Nel primo caso è indispensabile l'uso di un prodotto che favorisca
lo scorrimento: olio da massaggio o anche un dopo-sole.
Sugli indumenti, ovviamente, si massaggia "a secco", per
ovvie ragioni. L'effetto, comunque, è sempre piacevole e benefico.
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La
tecnica
La pietra va tenuta nel cavo della mano con morbidezza, senza
stringerla (pena l'insorgere di indolenzimento e stanchezza dopo pochi
minuti).Scorrete con la mano sulla superficie del corpo di chi massaggiate,
con moto più lento o più accelerato, secondo il gusto
e il piacere di chi riceve.
Non premete
troppo, specialmente in corrispondenza delle ossa sotto pelle e
di aree sensibili, state pur sempre usando una pietra dura!
Potete passare il sasso su tutta la superficie del corpo,
davanti, dietro, su fianchi, arti e anche viso (leggeri, lì,
neh!). Lasciatevi guidare dall'estro e dall'istinto, magari con
un buon sottofondo musicale.
I movimenti possono essere
circolari, lineari, a "8", a serpentina, anche
massimamente casuali; l'importante è che siano continui,
fluidi, "ondosi".
Restate
sempre nell'ambito del contatto piacevole e gradito. Nel dubbio,
chiedete: chi riceve ha sempre ragione :-)
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Come
mettersi
Mettetevi
comodi. E' fondamentale che chi esegue il massaggio e chi lo riceve
siano rilassati (sembra una banalità, ma un po' tutti abbiamo
un forte condizionamento mentale per cui anche le cose più
belle vanno fatte con sforzo e fatica!).
Sentitevi liberi di cambiare posizione ogni volta che volete e date
al fruitore la stessa libertà.
Il fruitore può stare disteso, seduto o anche in piedi.
Parafrasando lo slogan di una vecchia pubblicità, "E'
così comodo che lo potete fare anche in tram!"
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Caldo
e freddo
Volendo
sperimentare, potete provare a fare il MASSasso
con le pietre calde (scaldate a bagnomaria a circa 55°, non di
più, anche se qualcuno suggerisce 70!) o fredde (messe in una
scodella con cubetti di ghiaccio),
roba da brivido :-)
Le pietre fredde sono da provare, se non altro per vivere sensazioni
inusuali. Ma quelle calde sono veramente fantastiche in termini di
piacevolezza, garantito!
Se volete esagerare, potete alternare una passata prima con le pietre
calde e poi con quelle fredde, in una sorta di terapia Kneipp fai-da
te.
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Applicazioni
ed effetti
In due parole, è una
coccola tonica (definizione di Rosalba).
A livello
fisico si stimola la circolazione sanguigna e linfatica
sottocutanea,
la pelle si spiana e i muscoli si
addolciscono.
A livello mentale è un liberatorio
"Ahhhh, qualcuno si prende un po' cura di me..."
BUON
DIVERTIMENTO!
Il
MASSasso è anche
compreso nelle pratiche corollarie
del corso di Massaggio
Mediterraneo PMR.
Se
volete altre informazioni e applicazioni anche al limite del metafisico,
potete cercare in rete con Google "hot stones", "hot
stone massage", "pietre calde" o
"massaggio pietre".
Avvertenza
necessaria
Come per tutte le Arti di Contatto, vi raccomando un minimo di
prudenza: se non avete adeguate competenze in questo ambito, astenetevi
dal fare il massaggio a persone che non sono in buona salute.
No
copyright
Il massaggio con le pietre, è un
Patrimonio Istintivo dell'Umanità, dunque di
pubblico dominio.
Il termine MASSasso
l'ha inventato mio figlio Gianlorenzo che,fortunatamente, non mi
ha chiesto i diritti d'autore, :-)
(*)
Paligia: termine piemontese che identifica un ciottolo (grandi
"miniere" le rive di fiumi e torrenti!) piatto, tondeggiante,
levigato e dai bordi smussati.
Il paligia era uno strumento
utilizzato in altri tempi per giocare a figurine.
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