La rotazione della testa

Mentastica D.O.C. di Betty Fuller

Per rilassare la muscolatura del collo tesa e dolente.
E' simile ad un esercizio che si insegna in tutti i corsi di ginnastica e serve a mobilizzare le vertebre cervicali e a sciogliere le tensioni da lunga immobilità.

In piedi o seduti con la schiena eretta, lasciate andare la testa in avanti, lentamente, fino a sentire il mento che tocca il petto.
Tenete spalle e collo rilassati.
Da questa posizione inclinate il busto da un lato e sentite come il peso della testa la fa inclinare dallo stesso lato.
Proseguite poi - in rotazione - portando la testa inclinata indietro, poi sull'altro lato e finalmente di nuovo inclinata in avanti.
Ripetete in senso inverso.

L'efficacia di questo esercizio sta nella sua lentezza (l'ideale è un intero minuto per una singola rotazione) e nell'assaporare la distensione dei muscoli. Non è importante eseguire tante rotazioni, ne bastano un paio per lato, tutte le volte che sentite il bisogno di uno "stacco" dalla concentrazione di quello che state facendo.
Due momenti strategici per eseguire qualche rotazione sono le attese al semaforo e durante l'attivazione di programmi o il caricamento di pagine internet stando al PC.

"Chi mi sta guardando dietro le mie spalle?"

Tecnicamente si tratta di compiere rotazioni laterali della testa sull'asse verticale. L'immagine potrebbe essere quella di chi gira la testa indietro per guardare chi lo sta fissando dietro le sue spalle :-)))
Eseguite i movimenti lentissimamente, come per l'esercizio precedente. Arrivate fino al punto in cui sentite una piacevole tensione elastica e riportate la testa in posizione mediana, come se fosse mossa dall'elasticità dei muscoli che tornano in posizione di riposo.