Si dice che, per imparare bene l’anatomia, bisogna dimenticarla sette volte… La nostra esperienza ci ha insegnato che se, invece di studiarla sui libri, la si sperimenta con esercizi pratici e divertenti non la si dimentica più!

Tipologia

Corso di "anatomia esperienziale" con un po' di teoria ma immediatamente applicata in esperienze di movimento, costruzione e contatto. Il corso e' rivolto non solo a chi si occupa (o vuole occuparsi) professionalmente di salute e benessere, ma anche a tutti coloro che vogliono imparare l'anatomia umana in modo concreto e nel contempo rigoroso per conoscere meglio questo meraviglioso sistema che ci permette di interagire con il mondo materiale.

Insegnante

Piermario Clara, istruttore di Integrazione Psicofisica Trager.

Date e orario

Corsi a richiesta (30 ore nominali) , minimo 6 partecipanti, fattibili anche in due fine settimana.

A chi è rivolto

La conoscenza di anatomia e fisiologia, per chi si occupa di massaggio o terapie varie, si sa, è assolutamente indispensabile, perciò tutti i corsi di formazione in discipline inerenti salute e benessere hanno questa materia nel programma.
Spesso le lezioni sono formali, nozionistiche e accademiche, anzi, diciamolo con franchezza, sono una vera pizza!
Questo corso vuole "riconciliare" con l'anatomia chi per necessità (o per diletto) deve/vuole averne una competenza pratica e un bagaglio di concetti da comunicare anche a chi non ha cultura nel campo specifico.
Esso è stato frequentato con profitto e soddisfazione da estetiste, operatori termali, operatori shiatsu, reflessologi, danzatori e danzatrici, assistenti sociali e massaggiatori delle tecniche più diverse.
Se è imparata in modo cenestesico, esperienziale, l'anatomia è assimilata con molta più facilità e l'interesse per ulteriori approfondimenti sarà una conseguenza automatica.

Impostazione

La metodologia adottata nel corso è basata sulla esplorazione sensoriale:

1. Osservazione visiva delle strutture corporee, sia in modo statico che in movimento.

2. Esplorazione tattile su di sé e su altri corpi. Anche qui, grande spazio è dato al movimento e all'analisi delle funzionalità e potenzialità dei singoli apparati e del sistema nel suo insieme.

3. Ricerca, sviluppo e assimilazione delle rappresentazioni mentali dell'anatomia che permettono di mantenere nel tempo le nozioni apprese e le esperienze vissute e di comunicare concetti complessi con parole semplici.

Strumenti didattici adottati

Lo strumento principe è il proprio corpo, allo stesso tempo soggetto acquisitore di informazioni e oggetto da analizzare.
Grazie alla esperienza condotta su se stessi, siamo in grado di riconoscere e ricordare più facilmente le strutture anche in altri corpi e scoprirne funzioni (e possibili disfunzioni).
Facciamo largo uso di atlanti di anatomia e di altri documenti bibliografici.
Sono a disposizione (e anche costruiti dai partecipanti) modelli tridimensionali per acquisire con facilità una conoscenza non teorica di concetti che stanno alla base della fisica biomeccanica.

Conoscenze di base
Per frequentare questo corso è sufficiente la curiosità: non sono necessari studi e conoscenze precedenti di anatomia e fisiologia (però non guastano).

Corredo di partecipazione
- Abiti comodi per potersi muovere agevolmente.
- Attrezzatura per scrivere e disegnare (pennarelli o pastelli).